Montagne del Morrone

Nei luoghi di pietro l'eremita


Il Massiccio del Morrone è una delle montagne più affascinanti d'Abruzzo. Le sue creste e guglie affilatissime regalano paesaggi unici, spesso in grado di portare la mente ad ambienti di latitudini più settentrionali.

 

Un meraviglioso avamposto sui monti d'Abruzzo, con lo sguardo che si perde dal Gran Sasso alla Maiella, passando per il mare Adriatico e per i rilievi dell'Abruzzo più interno.

È il secondo massiccio del Parco in ordine di grandezza dopo la Maiella, da cui è separato dal Passo di S. Leonardo, mentre le sue ultime propaggini a nord quasi toccano quelle del Gran Sasso (Gole di Popoli).


Massiccio dalla quota media di 1700 metri, la sola vetta supera di poco i duemila; i suoi versanti ospitano pascoli, faggete, praterie aride e ambienti rupestri (molto belle le rave del versante nord-est).

Separa la Conca Peligna (con Sulmona) dalla Valle del Fiume Orta. È accessibile dai paesi posti sui due versanti e dal Passo di S. Leonardo. Il Morrone fu eletto rifugio ideale dall'eremita Pietro Angeleri da Morrone, futuro Papa Celestino V.

Dalla sua vetta lo sguardo cade facilmente al di là dei confini d'Abruzzo con una vista spettacolare su tutti i maggiori massicci e parchi abruzzesi.

 

La montagna del Morrone è toccata da numerosi sentieri, tra i quali i lunghi Sentiero Parco (P) e Sentiero dello Spirito (S) che lo attraversano in quota toccando gli Eremi di S. Onofrio e S. Pietro. Il massiccio può essere visitato da oltre 20 itinerari diversi.

Anello del Monte Morrone

L´anello del Monte Morrone è un trekking piuttosto impegnativo che consente di raggiungere la massima vetta della montagna m. 2061, con la sua lunga dorsale che separa la Valle dell´Orta dalla Valle Peligna. Una montagna selvaggia e poco conosciuta dagli escursionisti, rappresenta un ottimo balcone panoramico sui maggiori gruppi montuosi abruzzesi.

Anello di Monte Rotondo

Il Monte Rotondo, la più alta propaggine del Morrone settentrionale, offre un'esperienza unica. Una cresta affilatissima a far da spartiacque tra la conca di Sulmona e il versante occidentale della Maiella. La cima, a m. 1731, può essere raggiunta tramite un bellissimo ma impegnativo percorso ad anello e nonostante la quota non elevatissima, l'itinerario per raggiungerla è paragonabile, per lunghezza e dislivelli, alle ascensioni più ardue su alcune delle maggiori cime della Maiella.


Scopri quando andiamo sul Massiccio del Morrone e mettiti in cammino con noi sui sentieri di questo luogo unico e panoramico.

I contenuti forniti da Powr.io non sono mostrati a causa della tua attuale impostazione dei cookie. Clicca sull’Informativa sui cookie (funzionali e di marketing) per accettare l’Informativa sui cookie di Powr.io e vederne i contenuti. Per ulteriori informazioni, consulta la Dichiarazione sulla privacy di Powr.io.